Porto Empedocle

Differenziata, che fare?

Differenziata, che fare?

DIFFERENZIATA : QUAL  E’ LA SOLUZIONE ?

L’inizio della raccolta differenziata a Porto Empedocle ha messo in evidenza diverse problematiche legate a fattori diversi. Con questo articolo voglio analizzare quelli che a mio parere sono i più importanti.

AZIENDE CHE EFFETTUANO IL SERVIZIO

Il problema più eclatante è quello degli scioperi dei lavoratori dipendenti, a causa degli eccessivi ritardi nell’erogazione degli stipendi. Fermo restando il sacrosanto diritto dei padri di famiglia lavoratori, ai quali devono essere riconosciute mensilmente le indennità, bisogna che le aziende espletanti il servizio siano pagate regolarmente, non possono sempre anticipare!

MODALITA’ DI RITIRO O  CONFERIMENTO

Conoscendo la difficoltà della popolazione empedoclina nell’adattarsi ai cambiamenti, a mio parere, sarebbe stato più giusto istituire delle oasi ecologiche, per ciascun materiale, dislocate in varie parti della città. Ogni cittadino, con coscienza, avrebbe potuto conferire nelle varie isole la plastica, il vetro, la carta e i cartoni e , infine, l’umido.

Si sarebbe sicuramente evitato questo gettare i rifiuti per le strade della città, trasformata in un tugurio.

Si sarebbe evitato, inoltre, la trasformazione della città in una discarica sempre aperta, considerando che in alcuni condomini i grandi contenitori davanti ai portoni o ai cancelli non sono un bel vedere, cosi come davanti le attività di Via Roma e limitrofi. Praticamente i locali ritirano i secchi , quando li ritirano, all’apertura  il giorno seguente, a volte anche di pomeriggio, altri li lasciano sempre sul posto. La bellissima Via Roma , il salotto di Porto Empedocle, è un turbinio di secchi per la differenziata!!

E’ appena il caso di precisare che la realizzazione di questo servizio, l’acquisto di un numero di secchi utili al servizio e il conseguente aumento di mezzi dedicati alla raccolta, sicuramente è stato gravato sulle spalle di noi contribuenti.

TRIBUTI

La nota dolente della raccolta dei rifiuti solidi urbani, oggi arrivata alla raccolta differenziata, sono sempre state le tariffe, molto alte, considerata anche la scarsa qualità del servizio, considerando anche il mancato spazzamento delle strade.

Per quale motivo paghiamo questa tariffe? Semplice!!  Sono fermamente convinto che in questa città, a parte quelli che realmente non possono pagare, per motivi di reddito basso, ci sia una buona percentuale di evasori o, meglio, non iscritti a ruolo.

E’ appena il caso di precisare che la realizzazione di questo servizio, l’acquisto di un numero di secchi utili al servizio e il conseguente aumento di mezzi dedicati alla raccolta, sicuramente è stato gravato sulle spalle di noi contribuenti.

Allora , dopo avere istituito le oasi ecologiche, il passo, sicuramente ritenuto “impopolare” dalla amministrazione per motivi di piacioneria individuale e per non perdere consensi, sarebbe il controllo degli stati di famiglia registrati all’anagrafe del Comune e la relativa iscrizione nel ruolo del ritiro dei rifiuti. Aumentando il numero degli iscritti, in maniera proporzionale diminuisce il tributo , oltre che differenziando dovrebbe esserci un introito per il Comune che può, di conseguenza, abbassare ulteriormente la tariffa.

Chi non può pagare può comunque contribuire espletando dei servizi compensativi della tassa da pagare.

 

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Buone Feste a Voi (I mancati pagamenti degli stipendi e la munnizza a noi)

Buone Feste a Voi (I mancati pagamenti degli stipendi e la munnizza a noi)

 

E’ inaudito , a pochi giorni dal 25 Dicembre, giorno della Natività del Signore, Natale, ci ritroviamo, tra i tanti problemi,  le città invase dalla spazzatura.

Anche questa volta torna a ripetersi lo sciopero degli operatori ecologici, come sempre per mancato pagamento degli stipendi.

Diverse famiglie che non vedono un euro da diversi mesi, che non riescono a fronteggiare i pagamenti , le scadenze fisse e altre spese che possono sopraggiungere.

Come si spiega tutto questo? Come mai le cartelle di pagamento della relativa tassa vengono emesse regolarmente, alcune quasi da salasso,  e i soldi riscossi non vengono distribuiti in modo equo e proporzionale nei bilanci aziendali, che tra i costi riportano anche salari e stipendi ?

C’è di sicuro qualcosa che non quadra, sarebbe forse il momento di fare luce su questo annoso problema e risolverlo una volta per tutte, in modo da avere lavoratori soddisfatti e strade pulite.

I Sindaci dei vari comuni interessati, che si sono costituiti, assieme alla Provincia Regionale di Agrigento in una apposita società , la GE.S.A AG 2, dovrebbero farsi garanti verso queste famiglie , associando l’impegno politico all’impegno sociale, che spesso viene trascurato.

Cosi recita nel proprio sito la GE.S.A AG 2 :

……Pur essendo una società per azioni, non ha come finalità il guadagno ma la gestione del servizio pubblico di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani da esplicarsi secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità, oltreché la corretta gestione della tariffa per assicurare una equa distribuzione, tra i cittadini utenti, della tassa sui rifiuti solidi urbani (tarsu) o della tariffa di igiene ambientale (tia), tramite cui si garantisce la copertura integrale del costo del servizio stesso.

Se in questa copertura integrale del costo del servizio stesso sono inclusi i pagamenti dei salari degli operatori ecologici, è corretto provvedere nei termini regolari alla corresponsione delle retribuzioni, senza alcun ritardo e senza creare alcun disservizio ai cittadini.

E cosi, mentre  nelle piu’ belle strade di Agrigento, Porto Empedocle e della Provincia sfavillano le luci colorate, per tutto il resto non importa niente a nessuno.

Come si suol dire “occhi chini e manu vacanti”.

Sempre, da sempre, questa è la nostra classe politica, una nuvola enorme di fumo che non porta alcun benessere ai cittadini.

Un gioioso Natale a tutti.

Francesco Butticè

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Ciuccafa Trophy

Ciuccafa Trophy

Porto Empedocle: “Città” con zone di serie A e zone di serie B

Siete pronti per il Ciuccafa Trophy? Manca poco per l’evento più atteso nella città di Porto Empedocle, peccato che non sia stato effettivamente organizzato. Sembra strano in effetti, considerando le strade pronte al passaggio di mezzi specifici in una delle zone piu’ abbandonate della “città”.

Adesso basta con il sarcasmo, si vuole dare voce ad un problema che da qualche anno, di sicuro dal 2009, é presente in questa contrada: la mancanza di strade tra palazzine di nuova costruzione, abitate da nuclei familiari composti da almeno quattro persone. Famiglie che hanno affrontato una grossa spesa per urbanizzare queste strade , quindi hanno pagato un congruo importo per avere tutto ciò che serve per una sana e corretta vita moderna: strade, illuminazione , fognature, passaggio cavi telefono ecc ecc. Eppure , quasi alle soglie del 2012 qualcuno ha deciso di non completare ancora queste opere , qualcuno non si é preso la briga di capire il motivo di questa lentezza nella realizzazione, lasciando in stato di abbandono e di degrado assoluto un numero non indifferente di abitanti della cosiddetta città di Porto Empedocle , cosi é stata proclamata con tanto di cerimonia qualche tempo fa.
Per non parlare poi dello spazio circostante la nuova e bella Chiesa che si ritrova davanti, come parcheggio per i fedeli, quando va bene dopo una pioggia , una piantagione di riso o se va male una piscina, purtroppo non utilizzabile.

Nel frattempo però, in altre zone della città vengono sistemate piazze , riparati muretti , dipinte ringhiere, rappezzate strade,  al fine di dare una bella visione a chi arriva al centro. Peccato che tra il centro e le altre zone la differenza di bellezza sia abissale.
Le foto parlano da sole, mettono in evidenza questo degrado, purtroppo non é possibile fare sentire la puzza di fognatura che esce da questi pozzetti ancora aperti. Non si venga adesso a dire che a breve i lavori saranno completati, ormai di queste chiacchiere e false promesse i cittadini ne hanno piene le tasche.

Il Sindaco Firetto e tutti i componenti il Consiglio Comunale non devono tralasciare la Contrada Ciuccafa e tutte le zone dimenticate della città, del resto una buona parte dei consensi elettorali vengono anche da queste zone.

Qui non si tratta piu’ di stabilire di chi sia la competenza, si chiede soltanto che qualcuno si interessi e risolva il problema.

Non è un articolo scritto per motivi politici, ma solo per dare a queste famiglie, come alle altre di serie A, la possibilità di vivere in un ambiente sano e gradevole.

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