La lingua dell’anima

la lingua dell'anima

 

 

 

 

Il libro “La lingua dell’anima” è una raccolta di poesie e di pensieri e considerazioni che hanno come tema l’amore, nelle sue svariate forme, a volte piacevoli a volte dolorose.
In esse si può leggere il dolore che questo può dare ma nello stesso tempo l’importanza primaria come motore della vita di ognuno, senza il quale sarebbe impossibile la nostra stessa esistenza.
Vivere l’amore in tutte le sue forme vuol dire vivere la vita e tutto quello che essa ci offre, a volte piacevole a volte dannoso, a volte dolce e a volte violento, ma in ogni caso vivo dentro ognuno di noi.
Tra i vari scritti spiccano “L’imbecille” e “Cesso”, che sembrando fuori dagli schemi di tutto il libro, in realtà essi dipingono un momento di vita che ognuno di noi vive e nel descriverli si vuole trovare uno spunto di riflessione e un modo di leggere tutto quello che facciamo in maniera più profonda.

foto_frattacci

 

 

 

 

Maurizio Fratacci nasce nel 1962, il 19 del mese di ottobre in Svizzera, nazione dove il padre lavorava come muratore essendo emigrato molti anni prima.
Ultimo di quattro fratelli passa la sua infanzia facendo la spola tra Porto Empedocle e Hitzkirch, la sua cittadina natale, una bellissimo borgo vicino alla più famosa città di Lucerna, dove trascorreva le ferie estive fino all’età di tredici anni quando la famiglia tornò definitivamente in Sicilia. Studiò fino al diploma di geometra prima di introdursi nel mondo lavorativo che ad oggi lo vede responsabile di cantieri edili.
Il teatro è da sempre stata una sua passione che ha coltivato fin dall’età giovanile avendo svariate esperienze che lo portarono in giro per la sua provincia con i suoi spettacoli, formò per un certo periodo la “Compagnia della Luna” assieme a due suoi amici anche loro amanti del teatro dove rappresentavano i vari “Viaggi Sentimentali” del nuovo “Parco Letterario Pirandelliano” nella casa natale di Luigi Pirandello. Sposato con due figli maschi, vive nella sua Porto Empedocle anche se spesso per motivi di lavoro è costretto a starne un pò lontano.
Scrive l’amore, nelle sue forme dalle più astratte alle più concrete, dalla felicità che questo può dare, alla disperazione a che a volte ci porta.

Translate »